Siciliana Lavica   S.r.l.
Estrazione e lavorazione della pietra lavica dell'Etna
Via dei Vespri , 76 Belpasso (CT) 
Stabilimento in contrada Bernavè San Vito, BELPASSO (CT)

TEL   0039   95 918549 -  FAX   0039  95 7050070
Aderisce al "Consorzio della Pietra Lavica dell'Etna"


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Pavimentazione in pietra lavica, realizzata dalla "Siciliana Lavica"

Etnapolis è un insediamento commerciale polifunzionale, progettato dell'architetto romano Massimiliano Fuksas. Aperto nel 2006, e' attualmente il più grande insediamento commerciale del sud Italia ed uno dei più grandi in Europa; realizzato nel territorio di Belpasso (Catania), lungo la SS 121 Catania - Paternò. E' considerato una "città del commercio" e soprannominato dai progettisti la "Città del Tempo Ritrovato".
 

La località

Il complesso sorge a Valcorrente, una frazione di Belpasso (CT), nel territorio detto di Piano Tavola. La frazione, inizialmente sorta come zona industriale, è diventata nel novembre 2005 centro della grande distribuzione in virtù della costruzione di Etnapolis. Nel 2006 sono iniziati i lavori per Etnafiere, che costituirà un nuovo polo fieristico della Sicilia e uno dei più estesi e importanti centri espositivi del Mediterraneo, con 120 mila m2 di superficie.

L'architettura

Fotografia artistica della pelle di rivestimento.Il complesso è articolato su quattro livelli, destinati alla vendita tranne il livello sotterraneo ed il tetto, utilizzati come parcheggio. I percorsi pedonali sono stati ridotti al minimo, permettendo un forte beneficio dal punto di vista pratico, acustico ed estetico. Negli spazi interni la progettazione ha incluso e raggiunto ogni dettaglio, e gli spazi pubblici sono illuminati da luce naturale attraverso i grandi lucernai, composti da grandi piani inclinati. Il prospetto principale, realizzato attraverso una "doppia pelle" di rivestimento, ha anche la funzione di vero e proprio spazio pubblicitario ospitando il logo ETNAPOLIS, lungo tutto il lato che si affaccia a sud sulla statale 121, per circa 1 km.


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La realizzazione

Il progetto è stato curato, oltre che da Fuksas, dallo studio Armando, Lorenzo Fichera & Associati, su incarico della ALIS immobiliare C.T.A. Spa. L'impresa Giuseppe Maltauro S.p.A di Vicenza ha ottenuto il ruolo di contractor ed ha intrapreso i lavori nel 2004, completandone la parte principale nel 2006. Restano da realizzare due padiglioni e la superficie dinamica ideata dall'architetto sul modello della Fiera di Milano.

La "Siciliana Lavica" ha realizzato (fornitura e posa in opera) la pavimentazione interna ed esterna (in pietra lavica levigata gr. 240, 15x80 ; 300x80 ; 60x80) per un totale di 47.000 mq.

L'impatto occupazionale

Secondo i dati forniti dalla Provincia di Catania a pieno regime Etnapolis darà lavoro a 3280 persone. Sulle modalità di selezione ed assunzione per un numero così importante di posti, per di più in una regione a forte tasso di disoccupazione come la Sicilia, si sono create numerose polemiche.

Dati principali

270.000 mq di superficie
140.000 mq di superficie coperta
105.000 mq di superficie commerciale
18.500 mq di ipermercato
120 esercizi commerciali
10 locali di ristorazione
complesso cinematografico multisala Warner Village con 12 sale e 2500 posti (il più grande della Sicilia)
5.600 posti auto coperti
parco di oltre 10.000 mq


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Accessi

Etnapolis è raggiungibile da Catania e dalla Tangenziale di Catania per mezzo della S.S.121. La Ferrovia Circumetnea ha una propria stazione, Valcorrente, in corrispondenza, ed un servizio di Bus navetta che porta direttamente all'interno del centro.


 

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Copyright © 2001 ~ 2006  Siciliana Lavica S.r.l  Aggiornato il: 18 novembre 2006

Dall’esigenza di allargare i propri orizzonti, un gruppo di imprenditori del settore lapideo hanno dato vita nel mese di Luglio c.a., a Belpasso, con il fattivo aiuto del Comune, al “Consorzio della Pietra Lavica dell’Etna”.
Consorzio che per suo statuto si pone in una posizione di apertura alle istituzioni quali enti locali, Università, Parco dell’Etna; con le quali si prospetta di realizzare tavoli di confronto sulle diverse problematiche che riguardano il settore lapideo, aperture di nuove cave nel rispetto delle normative vigenti, recupero ambientale, valorizzazione del territorio